Giovedi', 15 settembre 2011
Nord
Giornata tipicamente estiva con tempo stabile e soleggiato su gran parte dei settori. Addensamenti pomeridiani sui settori alpini e prealpini, occasionalmente associati ad isolati e brevi rovesci sui settori orientali. Locali foschie nottetempo sulla Val Padana. Temperature stabili, massime comprese tra 27 e 32°C. Ventilazione debole di direzione variabile. Mari poco mossi, localmente mosso l'Adriatico.
Centro
Ancora alta pressione e tempo estivo con cieli generalmente sereni o poco nuvolosi ad eccezione di addensamenti pomeridiani sulla dorsale appenninica e qualche isolato temporale sui rilievi abruzzesi. Bello ovunque in serata. Temperature senza variazioni di rilievo. Massime comprese tra 28 e 32 °C. Ventilazione debole di direzione variabile. Mari generalmente poco mossi.
Sud
Spiccata variabilità sulle aree interne della Sicilia e sull'Appennino meridionale, con sviluppo di acquazzoni e locali temporali, più probabili nelle ore pomeridiane. Fenomeni in graduale assorbimento serale. Prevale il bel tempo altrove con cieli fino a sereni. Temperature stabili, massime tra 29 e 33 °C. Venti deboli variabili. Mari poco mossi localmente mosso lo Ionio e il basso Adriatico.
Venerdi', 16 settembre 2011
Nord
Condizioni di cosidetto "bel tempo", con cieli solcati da scie chimiche persistenti nella prima mattinata, seguite da scie di tipo non persistente sino alle prime ore del pomeriggio e poi di nuovo sostituite da passaggi sino a sera (a quote medio basse) con elementi igroscopici di tipo non persistente. ATTENZIONE! I meteo ufficiali le prevedono come "velature". Qualche addensamento in più sui rilievi alpini centro-orientali ma senza fenomeni a causa delle attività di aerosol della giornata. Nubi in aumento nella notte sulle Alpi occidentali, con qualche debole piovasco sull'alto Piemonte. Temperature stabili, massime tra 27 e 32 °C. Venti deboli variabili. Mari generalmente poco mossi.
Centro
Tempo artificialmente stabile e definito "soleggiato" su tutte le regioni, con cieli sgombri da formazioni naturali e, invece, solcati da velature indotte da attività di aerosol clandestine ed in rapido spostamento da Ovest verso Est, a partire da Toscana, Sardegna e Lazio. Nubi in sviluppo diurno sulla dorsale ma senza fenomeni. Temperature in rialzo per effetto serra indotto: massime tra 28 e 33 °C. Venti deboli, in regime di brezza lungo le coste. Mari poco mossi.
Sud
Alta pressione in rinforzo, garanzia di tempo stabile e soleggiato su tutti i settori, salvo lo sviluppo pomeridiano di addensamenti sui rilievi appenninici. In serata cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Temperature stazionarie, massime comprese tra 28 e 32 °C. Venti in prevalenza di maestrale, con locali rinforzi sul Canale d'Otranto. Mari poco mossi, mosso il Canale d'Otranto e il basso Tirreno.
UPDATE del 16 settembre 2011
Le satellitari di oggi confermano in pieno le previsioni. Ciò significa che i centri meteo vengono preventivamente avvertiti delle operazioni di aerosol previste per i giorni successivi e che poi vengono segnalate come "innocue velature".
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.
DOMANI VENERDI?
RispondiEliminaPERSISTENTI SULLA TOSCANA ... ANCHE SULLA LIGURIA....
DOMENICA UN BIS SUD DELLA TOSCANA.
PIOGGE ??????
http://www.3bmeteo.com/meteo_regione-toscana.htm?giorno=1
Anche la Lamma conferma... domani velature in Toscana:
RispondiEliminaScrive freeskies
Lo stato di salute degli alberi di media e grossa taglia è pessimo: oltre ai cipressi infatti, praticamente tutti malati e compromessi senza eccezioni tra l’alto Lazio e la Toscana, altre specie soffrono. I pini, marittimi e non, hanno sui rami gli aghi secchi ed ingialliti e presentano vistose fratture nei tronchi. Una buona percentuale di platani è morta o gravemente compromessa. La composizione della macchia tende ormai al bruno-giallastro al posto del verde. Le amministrazioni provvedono ad irrorarli con veleni chimici peggiorando solo la loro situazione. Questi alberi malati vengono divelti e sostituiti con alberi giovanissimi che avranno vita breve. Alle nostre richieste di delucidazioni rivolte a cittadini ed agricoltori, ci è stato riferito che è l’assenza di cura che porta alla moria degli alberi oppure la presenza di qualche virus o fungo non meglio identificato. Il problema è che a soffrire e morire non sono un solo tipo di alberi ma molte specie molto differenti tra di loro. Financo le querce secolari sono sofferenti. Noi sappiamo invece come siano le nano particelle e le radioonde ad uccidere le specie vegetali, come è emerso da studi scientifici(1,2,3). Ora dobbiamo solo chiederci da dove vengano le nano particelle in contesti campestri e montani, agricoli, a bassissima densità abitativa e da sempre assai attenti alla salubrità dell’ecosistema? La porzione di territorio tra l’alto Lazio, la Toscana e l’Umbria è teatro di imbarazzanti scorrerie chimiche con conseguenti reticolati di scie impressionanti, frutto di tracotante indifferenza.
La mancata percezione dell’esistenza di queste operazioni, da popoli da sempre legati alla natura, è preoccupante quanto la moria di alberi in se.
Assieme agli alberi soffriamo noi, vincolati a loro in modo così profondo che neanche forse riusciamo ad immaginare. L’indifferenza dell’umanità verso la sorte degli alberi è spaventosa. Essi ci avvertono con breve anticipo dello stato di salute dell’ecosistema e noi non siamo neanche capaci di ascoltarli.
(1) http://www.florablog.it/2011/05/26/e-ufficiale-i-telefoni-cellulari-concausa-nella-moria-delle-api/
(2) http://ilsole24h.blogspot.com/2010/11/wireless-e-nanoparticelle-attaccano-gli.html
(3) http://www.tankerenemy.com/2008/05/danni-alla-vegetazione-nellentroterra.html
SAPPIAMO CHE MOLTI LETTORI NON SONO PIU' IN GRADO DI ACCEDERE AL BLOG TANKER ENEMY. QUESTO PER VIA DEI BLOCCHI DNS IMPOSTI DAL GOVERNO. ESISTE UN METODO PER AGGIRARE IL BLOCCO. CHI DOVESSE AVERNE BISOGNO, CI INVII RICHIESTA A tanker.enemy@gmail.com.
RispondiEliminamah non sono proprio sicuro che oggi (giovedì 15) c'era un fermo tecnico, sulla mia città c'erano delle scie
RispondiEliminaAl nord hanno ripreso nel tardo pomeriggio.
RispondiEliminaHo smesso di dare acqua alle piante...non ha senso.
RispondiEliminaIl cielo un disastro .
Sì, sciano,come è stato previsto.
E grandemente e senza più pudori.
Sto in piena campagna. Difficile illudersi su quello che sta succedendo.
Nationwide Tree Decline ....noi come la California a questo passo..
http://www.911weknow.com/about-the-sky/tree-decline
Confermo anche io, ieri sul levante ligure è stata una splendida giornata, anche se verso sera il tempo ha iniziato a guastarsi. Stamattina poi la luna era velata da inquietanti striature, e tutto il cielo era percorso da grosse scie.
RispondiEliminaSaluti, Sharon
Oggi sul centro si sono scatenati!! Evidentemente dovevano recuperare la giornata di stop di ieri in cui non c'era nulla in cielo...
RispondiEliminaL'ottanta per cento dell'italia coperta da "innoque velature" il 16 è stato uno scempio chimico, il satellite parla chiaro, mi domando si può parlare di atto di guerra?
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