Condizioni forzose di cosiddetto "bel tempo". Il meteo di regime recita: "Alta pressione e tempo pienamente soleggiato su tutti i settori, con al più qualche innocua (sic) velatura, foschia o nube marittima o strato alto in formazione...". Ciò significa che i giorni 14, 15 e 16 saranno caratterizzati da clima secco, nebbie (chimiche) di ricaduta e mortali velature da aerosol aerei con scie semipersistenti in modalità on-off. Sono le classiche "operazioni di mantenimento elettroconduttivo-igroscopico" diurne, a sostegno delle più pesanti attività di inquinamento volontario aereo operato a bassissima quota durante la notte.
Facciamo osservare inoltre come le condizioni anticicloniche permangano a causa di manipolazioni climatiche. Si osservi la mappa di oggi e si noti la fitta coltre chimica presente sul Nord Europa, posta a mo' di barriera al fine di impedire l'afflusso di aria umida dal Nord Atlantico. E' palese che, per motivi diversi, gli alti vertici militari, con la connivenza degli infernali governi, impongono il permanere dello stato siccitoso che, a breve, salvo variazioni improvvise del programma, porterà al razionamento delle forniture idriche in gran parte dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, Italia inclusa, ovviamente. La carestia sarà inevitabile. Nel Nord est, nella Liguria di Ponente ed in Toscana il problema è già concreto ed immediato. Che cosa aspettiamo ad aprire gli occhi? Il controllo del tempo è una realtà ed è un crimine illegale del quale qualcuno dovrà rendere conto.
Qui il materiale per inviare una email di protesta ai nostri parlamentari.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.
buongiorno
RispondiEliminadal nord-est si conferma la situazione prevista da questo bollettino.
emergono, inoltre, sempre maggiori notizie che confermano che il vero nemico per i nostri governi sono i loro stessi cittadini in un unico ammasso di effetti collaterali-schiavi.
leggete un pò questo articolo:
http://www.eilmensile.it/2012/03/14/usa-raggi-a-microonde-per-bruciare-i-manifestanti/
buona girnata
Tra l'altro quegli aggeggi si devono ad un cospicuo investimento da parte del Vaticano.
RispondiEliminaCondizioni forzose di cosiddetto "bel tempo". Il meteo di regime recita: "Alta pressione e tempo pienamente soleggiato su tutti i settori, con al più qualche innocua (sic) velatura, foschia o nube marittima o strato alto in formazione...".
RispondiEliminaClima secco, nebbie (chimiche) di ricaduta e mortali velature da aerosol aerei con scie semipersistenti in modalità on-off. Sono le classiche "operazioni di mantenimento elettroconduttivo-igroscopico" diurne, a sostegno delle più pesanti attività di inquinamento volontario aereo operato a bassissima quota durante la notte.
FOTO
bellissima questa foto con didascalie... sarebbe da metterne cosi sui cartelloni pubblicitari per le strade in ogni città... con la foto della propria città ovviamente per ogni località... chissà quante persone inizierebbero a farsi delle domande... almeno quelle
EliminaIl nostro problema è non avere il controllo dei media.
EliminaL'ennesima velina di Meteolive confutata da Tanker Enemy
RispondiEliminaSiccità ormai conclamata anche in Spagna e nel sud della Francia. Un amico che abita a Montpellier mi dice che là non vedono una goccia cadere dal cielo ormai da molti mesi.
RispondiEliminaChe cosa si inventeranno a breve per giustificare una situazione climatica talmente anomala? Glisseranno sulla faccenda parlando della tintarella?
già me lo immagino... daranno la colpa ai Maya e all'allineamento dei pianeti... tanto la gente è ignorante e preferisce credere alla fine del mondo, senza prove scentifiche o visibili, che credere alle scie chimiche, perchè Straker o qualcuno che ne capisce di più come lui lo dice... e poi vuoi mettere un bel metereologo dell'aeronautica militare con le mostrine in bella evidenza, sui canali nazionali? Sicuramente si presenta meglio... :-( e con il canone gli paghiamo pure il trucco per venire ancora meglio.
EliminaE noi paghiamo!
EliminaChiederanno acnora aiuto al pallista di cui sopra.
RispondiEliminaOggi pesantissima nebbia che impedisce la visibilità oltre i 300 mt. Davanti al tribunale di Torino si riesce a vedere solo la torretta in costruzione del San Paolo. Mi chiedo se Caselli che è così attento a contrastare i gruppi NO TAV sia cieco quando esce dal tribunale!!!! La coltre è veramente impressionante il sole ormai viene oscurato completamente. Ci devono aver dato dentro questa notte!
RispondiEliminaSu Liguria e Costa Azzurra e parte delle coste spagnole è ancora peggio: una fitta coltre a livello del mare copre completamente 800 KM di coste sino alla Corsica.
RispondiEliminaNebbie chimiche di ricaduta. Sono il risultato delle attività di aerosol clandestine dei giorni e delle notti precedenti. Il particolato ricade al suolo sino a quote peossime al livello del mare. Queste nebbie tradiscono la presenza di biossido di zolfo, residuo principale della combustione dei jet. Il biossido di zolfo regisce con l'umidità atmosferica trasformandosi in nebbie di acido solforico, il cui odore è ben percepibile alla sera. La dispersione volontaria di biossido di zolfo impedisce le precipitazioni e crea un effetto serra decine di volte superiore al CO2.
RispondiEliminaSatellitare
Biossido Di Zolfo e Nebbie.
RispondiEliminaIn condizioni di cielo sereno il biossido di zolfo forma direttamente un aerosol di acido solforico attraverso reazioni chimiche con composti dell'atmosfera.
I composti dello zolfo contribuiscono anche alla produzione di foschie e piogge acide ed alla distruzione dell'ozono atmosferico.
Biossido di zolfo (SO2)
RispondiEliminaIl biossido di zolfo, o anidride solforosa (SO2), è un gas dall’odore pungente, la cui presenza in atmosfera deriva dalla combustione di prodotti organici di origine fossile contenenti zolfo, quali carbone, petrolio e derivati.
In natura l’anidride solforosa viene immessa in atmosfera al seguito delle eruzioni vulcaniche, mentre le principali sorgenti antropiche sono costituite dagli impianti per il riscaldamento e la produzione di energia alimentati a gasolio, carbone e oli combustibili. Il traffico contribuisce alle emissioni complessive di biossido di zolfo solo in minima parte.
L’esposizione a SO2 - che peraltro è un inquinante caratterizzato da una soglia di percezione molto bassa - provoca nell’uomo irritazione e lesione al tratto superiore dell’apparato respiratorio e aumenta la predisposizione ad episodi infettivi acuti e cronici (tracheiti, bronchiti, ecc.). I danni alla vegetazione (maculatura fogliare e arresto della crescita) e ai materiali (corrosione) sono dovuti essenzialmente alla partecipazione di questo inquinante nella formazione delle cosiddette “piogge acide”.
Gli impatti del biossido di zolfo sulla salute umana e sugli ecosistemi vengono analizzati in questo indicatore attraverso i seguenti parametri:
concentrazione media annuale (1989-2001);
concentrazione media invernale (1988/89-2000/01);
numero di superamenti del Valore Limite della concentrazione media giornaliera (1989-2001);
numero di superamenti del Limite Legislativo della concentrazione media oraria (1989-2001);
numero di giorni di superamento dei Livelli di Attenzione e di Allarme (1997-2001);
numero di giorni di Stato di Attenzione e di Allarme (1997-2001).
http://www.appa-agf.net/article/view/779/1/132
buongiorno dal nord-est
RispondiEliminaqui cielo bianchiccio, foschia (non proprio fitta) e qualche scia persistente rara e sparsa.
c'è da dire che colui che elabora pronostici di solito si basa su una valutazione empirica di fatti o sensazioni mentre uno scienziato in base a precise osservazioni di un determinato fenomeno ne raccolglie i dati ed elaborando questi formula una tesi che null'altro è che la previsione del fenomeno stesso.
la differenza tra i due la fà l'obbiettività dei dati raccolti e la statistica di quante volte il fenomeno previsto si ripeta.
va da se che se le previsioni risultano giuste per il 90% delle volte ciò vuol dire che la tesi formulata e molto vicina alla realtà.
come previsto da questo sito il sistema crea il problema e poi ha già pronta la soluzione.
crea la siccità e poi:
http://www.eilmensile.it/2012/03/15/ogm-il-ministro-clini-apre-allingegneria-genetica-in-campo-agroalimentare/
arriva la soluzione.
qualcuno potrebbe anche obbiettare che sono anni che ci provano.
vero!
ma questa mi pare una tempestività opportunamente sospetta.
buona giornata
Analisi perfetta ed in effetti con questa scellerata manipolazione climatica otterranno due risultati:
RispondiEliminaa) L'introduzione forzosa degli OGM.
b) La privatizzazione forzosa delle forniture idriche ed il conseguente aumento delle tariffe.
Ah... dimenticavo...
RispondiEliminaUn aumento dei decessi per cancro.
Il Mediterraneo non è certo area di uragani, eppure quest'oggi se ne è formato uno, che poi è all'origine della vasta cappa di copertura sul Mediterraneo Nord Occidentale. Casualmente, a meno che non le si scarichi in altro modo, le mappe ad alta risoluzione MODIS non sono visualizzabili a schermo.
RispondiEliminaUn dettaglio dell'uragano Monti.
davvero impressionante questa foto... immaginate se un domani decidessero di farli arrivare artificialmente anche in Italia sulla terra ferma, è vero che non abbiamo le casette di legno come nelle country americane, pero'... al sol pensiero mi vengono i brividi
EliminaInfatti suppongo si tratti di un uragano indotto... e ben riuscito.
EliminaScie persistenti operano come barriera igroscopica per bloccare il fronte imbrifero proveniente dall'Atlantico.
RispondiEliminaCome volevasi dimostrare, non serve essere un esperto per capire l'intenzione di tenerci a secco.
RispondiEliminaDichiarata malafede, mentre i meteorologi gli parano il culo.
RispondiEliminaNel milanese, dal sud ovest al nord est (brianza) negli ultimi 2 giorni è sembrato di vedere 2 belle giornate di sole e cielo azzurrognolo... in realtà avranno usato le semi-persistenti e soprattutto di notte... la foschia negli strati bassi, specie guardando in lontananza infatti, è evidentissima... almeno di giorno, pochi aerei in vista... e cmq questi lasciavano dietro di se una scia chimica di poche centinaia di metri, che poi diventavano invisibili pian piano che l'aereo si allontanava.
RispondiEliminaBene, sono lieto che quanto sin qui detto sia come utile punto di riferimento per comprendere quanto avviene nei nostri cieli. Bravo!
Elimina:-) grazie
EliminaNotte, a domani.
RispondiEliminabuongiorno
RispondiEliminastavo guardando ora l'animazione di sat 24 delle 10,00.
sbaglio o stà cambiando qualcosa?
mi pare che i fronti imbriferi si stiano spostando più verso il centro europa del solito.
non è che si sono decisi a mollare un attimo?
ogni tanto mi piace illudermi
buona giornata
Purtroppo quella sull'Europa è solo copertura chimica.
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