Le correnti umide provenienti dal Nord Atlantico sono costantemente tenute sotto controllo dalla dispersione di materiali igroscopici sulle zone di confine del Continente europeo. A farne le spese, in questo contesto, sono soprattutto Spagna, Francia, Belgio, Gran Bretagna, Germania, Austria e Svizzera. Il denso strato di particolato che si è quindi formato a ridosso delle Alpi funge da barriera ed impedisce (eliminandoli) l'afflusso di importanti fronti imbriferi, cosicché sul territorio italiano ed in special modo nel Nord e Centro, vige una condizione di precaria stabilità, caratterizzata da discrete attività clandestine di geoingegneria, volte a mantenere comunque elettroconduttiva la nostra atmosfera.
Saranno possibili quindi temporali isolati, anche di forte intensità, mentre il cielo, soprattutto nel pomeriggio, apparirà opaco, quasi bianco e privo di nuvolosità naturale di rilievo. Al fine di ottenere l'assenza di precipitazioni nelle aree di particolare interesse militare (in vista di in prossimo conflitto con il suo focolaio in Siria?), le piogge verranno stimolate in altre. Di conseguenza non si possono escludere fenomeni violenti, con grandine e forte vento da inversione termica indotta. Le cosiddette "velature" saranno in particolar modo presenti tra Centro e Nord Italia; gli strati artificiali aviodispersi si sposteranno gradualmente da Sud-Ovest a Nord-Est, interessando Sardegna, Toscana, Emilia Romagnia, Lazio, Marche, Basilicata. Situazione a sé stante per la Liguria Occidentale, funestata da una più importante attività di aerosol clandestini al fine di bloccare le residue perturbazioni provenienti dalla vicina Francia. Temperature in rialzo.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.
La portaerei, Italia è pronta e sgombra di umidità per permettere agli apparati militari di tener sotto controllo il mediterraneo ... prepariamoci, è iniziata ....
RispondiEliminaOltre 650 scienziati lo dicono.
RispondiEliminaBiossido di carbonio invvariato negli ultimi 150 anni.
EliminaLa truffa dell'effetto serra.
Eliminabuongiorno dal nordest trevigiano.
RispondiEliminacaro straker, basta con queste previsioni troppo azzeccate, sbaglia qualche volta, per favore, giusto per poter dire che sbagliare è umano.
ho letto queste previsioni e ho pensato al clima di ieri pomeriggio: uguale identico. però la tromba d'aria su venezia non l'avevi prevista.
dalle immagini dei servizi giornalistici sembrava più un tornado che una tromba d'aria. già la tromba d'aria è un fenomeno raro da queste parti, ma di quelle dimensioni non si erano mai viste. i media come al solito hanno minimizzato.
buona giornata
Ciao topochesalta, effettivamente mi sono rammaricato di non aver previsto la tromba d'aria. Si tratta di fenomeni estremamente localizzati ed estemporanei, motivo per cui è difficilissimo prevederli, soprattutto se non hai a disposizione i dati che, solitamente, sono alla portata dei centri meteo. Comunque diviene sempre più arduo stilare un rapporto previsionale, in quanto lo stato della nostra atmosfera è generalmente caotico e non rispecchia il modus di soli pochi anni orsono.
RispondiEliminaBrescia,oggi cielo prevalentemente sereno si vede in lontananza il fronte proveniente dalla francia ma sembra non avanzare mai.
RispondiEliminainfatti anche oggi svariati passaggi di aerei bianchi invisibili sul flightradar24 ma che non producono alcuna scia...
non so di cosa si tratta ma non sono aerei di linea.
Chemical Release and Radiation Effects Experiment (CRRES) Educational Planning and Coordination 5-32586/5-32588V - Final Technical Report for the Ideriod February 14, 1991 through September 30, 1991
RispondiEliminaThe Combined Release and Radiation Effects Satellite (CRRES) Program is designed to study the space environment around Earth and the effects of space on modern satellite electronic systems. In the summer of 1991, in a series of high-altitude chemical releases from the CRRES satellite and from suborbital rockets launched from sites on the island of Puerto Rico, common chemicals such as sodium, barium, calcium, and lithium will be used as tracers, to "paint" the magnetic and electric fields that surround Earth. Careful study of these effects with optical, radio, and radar observatories will reveal significant new information about the interactions of solar radiation, atoms and ions, and electromagnetic fields in space. and how the ionosphere reacts to high levels of energy input, as happens (on a much greater scale) with a solar flare. [...]
buongiorno dal nordest.
RispondiEliminadopo il temporele di ieri sera sul litorale di bibione dove mi trovavo, ho dovuto asserragliarmi in casa per il freddo "tipicamente estivo" sopraggiunto. tenuto conto che sono più ho meno sul parallelo di toronto forse è il caso che mi attrezzi per un clima un po' più canadese. del notissimo anticiclone delle azzorre che una volta mitigava le nostre latitudini (mi ricordo del famoso col. bernacca che lo citava in continuazione durante l'estate) si è completamente persa ogni traccia. abbiamo però i metereologi tedeschi che ci forniscono dei mitici nomi di ancor più mitici fronti freddi o caldi per poter tentare di spiegare i disastri climatici che hanno provocato. i nostri di regime raccolgono e diffondono perchè, oltre a peccare di memoria, peccano di fantasia.
stamattina invece, dopo una partenza in sordina con poche scie evanescenti, si sono scatenati verso le nove con un tripudio di scie persistenti ora siamo già al cielo bianchiccio.
vorrei tanto che ci restituissero il nostro caro vecchio tropicale anticiclone delle azzorre.
buona giornata
Abbiamo una coda residua di corrente a getto proveniente dall'Islanda.
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