domenica 12 agosto 2012

La deviazione della corrente a getto polare è la causa della siccità

Le "correnti a getto" o "jet streams" sono flussi ad altissima velocità (circa 20-30 metri al secondo) che si generano tra stratosfera e troposfera, con direzione da ovest ad est, ad altitudini comprese tra 6 e 15 kilometri. La presenza di notevoli variazioni di temperatura in relazione alla latitudine determina forti correnti lungo i paralleli. Tra le jet streams, occorre citare quella subtropicale: essa varia in rapporto alla stagione per quanto concerne sia la posizione sia l’intensità, mentre la quota resta pressoché immutata, intorno ai 12 kilometri. Un’altra corrente a getto è quella associata al fronte polare: tale flusso può cambiare sia la sua posizione sia la direzione. A questo getto sono correlate le perturbazioni che interessano le medie latitudini. Spesso sottovalutate nell’ambito meteorologico le “jet streams” producono effetti determinanti nel complesso meccanismo climatico del nostro pianeta.

Da tempo sappiamo che tali correnti non sono solo un vento, ma anche una sorta di antenna lungo la quale si propagano impulsi elettromagnetici, come le onde di risonanza Schumann. È altresì accertato che sono usate dai sistemi H.A.A.R.P. per la modificazione climatica. (Fosar, Bludorf, 2006)

Questi flussi sono organizzati in “getti” uniti fra loro. Le correnti a getto principali sono quella polare (getto polare), che agisce solitamente tra i 30° N e i 70° N, e quella sub-tropicale (getto sub-tropicale), che troviamo in azione attorno i 20° N e i 50° N (le stesse coordinate valgono anche per l’emisfero australe).

Scorrendo a grandissima velocità nell’alta troposfera e nella parte bassa della stratosfera, dove l’influenza orografica è pressoché nulla, tali flussi d’aria assumono un andamento pienamente lineare per diverse migliaia di chilometri, percorrendo indisturbate l’intero emisfero. [ FONTE ]

Dall'attenta e costante osservazione delle correnti a getto, si è potuto constatare che la jet stream polare risulta ora letteralmente frantumata. Il suo classico flusso continuo, per migliaia di chilometri, dalle coste occidentali degli Stati Uniti sino al continente europeo, appare adesso come un rivolo disordinato di piccoli flussi e vortici isolati. Parallelamente abbiamo notato un'inconsueta cupola di alta pressione sull'Atlantico che sembra essere la causa dell'anomala disgregazione della corrente a getto polare, fungendo da "frangiflutti" e disgregando così la jet stram polare. Giacché le correnti a getto, notoriamente, convogliano enormi quantitativi d'acqua, è chiaro il motivo per cui nessuna perturbazione importante riesce a raggiungere, ormai da mesi, il Mediterraneo, laddove, invece, vige un'inconsueta stabilità barica e dove la siccità è ormai una terribile realtà. Giocoforza, in questo artificioso contesto climatico, le operazioni di aerosol clandestina sono facilitate notevolmente, considerato che le perturbazioni importanti da distruggere o deviare sono ormai una rarità da mesi.

Anche un esame storico stagionale della corrente a getto polare evidenzia l'assoluta incongruenza dei flussi dinamici caratteristici della jet stream e ciò non depone di certo a favore delle tesi dei negazionisti. E' inopppugnabile che la corrente a getto polare ha subìto una deviazione (così come accadde nel febbraio 2012 con effetti opposti) ed una conseguente deviazione in più flussi sterili.

"I cosiddetti "riscaldatori ionosferici" vengono sfruttati per le mutazioni atmosferiche. I rapporti del'esercito statunitense lo dimostrano, il Pentagono lo ammette nei documenti ufficiali, eppure smentisce il loro reale uso di fronte all'opinione pubblica".

Il Dottor Brooks Agnew studia i raggi E.L.F. da oltre trent'anni ed è convinto che gli effetti delle stazioni come H.A.A.R.P. sulla ionosfera influiscono sui cambiamenti climatici.

Broocks Agnew asserisce: "H.A.A.R.P. non influisce sulle correnti a getto direttamente, ma in modo indiretto. Se la ionosfera si espande nello spazio, la stratosfera sottostante ad essa deve modificarsi per colmare quel vuoto e, modificandosi, devia il corso delle correnti a getto di migliaia di chilometri, alterando gli spostamenti dell'acqua nell'atmosfera".

H.A.A.R.P. è solo uno dei numerosi "riscaldatori ionosferici" installati in tutto il mondo. Solo gli Stati Uniti ne contano tre: uno a Gakona ed uno vicino a Fairbanks, in Alaska ed un altro ad Arecibo, in Puerto Rico. La Russia ne ha installato uno a Vasir Surks, nei pressi di Nižni Novgorod e l'Unione europea un altro nei dintorni di Tromso, in Norvegia. Sfruttando un'azione congiunta, questi trasmettitori sono potenzialmente in grado di alterare il clima di qualunque area del pianeta, variando radicalmente la traiettoria delle correnti a getto ed innescando temporali catastrofici o tremende siccità. Il riscaldamento dell'atmosfera potrebbe persino cambiare l'epicentro degli uragani e creare delle cupole di alta pressione in grado di deviarne il corso.

Il governo statunitense è fermo sulle sue posizioni e ribadisce che H.A.A.R.P. è semplicemente una struttura per la ricerca meteorologica, ma è forse un caso che dalla sua attivazione gli esperti abbiano registrato bizzarre anomalie climatiche, tra cui massicce inondazioni, uragani, drammatici periodi siccitosi e terremoti?

PREVISIONE

Un debole vortice di bassa pressione, situato nel Mediterraneo, al largo delle coste francesi, spinge aria fresca verso Nord, arrecando qualche fastidio agli artefici della guerra ambientale in corso. Per questo motivo, lavorando d'anticipo, gli avvelenatori hanno dispiegato sul territorio italico un notevole numero di aerei che, già dalle prime ore della mattina del 12 agosto, operano disperdendo elementi igroscopici persistenti. I centri meteo di regime prevedono, infatti, "velature in transito", in special modo sulle regioni centrali e nel Nord Italia. Si potranno verificare isolati fenomeni, con possibilità di grandinate, forti venti, trombe d'aria nel Triveneto, mentre le auspicate precipitazioni su Liguria e Toscana verranno come sempre impedite dai "porci con le ali". L'alta pressione ritornerà verso il 15 di agosto e si ripeteranno quindi le condizioni di controllo artificiale del clima dei giorni scorsi, con cieli di plastica, completa assenza di "nubi da bel tempo" e nebbie di ricaduta.

Ringraziamo l'amico Andrea per il suo utile contributo.


Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

63 commenti:

  1. Rosalie Bertell , leader delle commissioni mediche sia per Bhopal che per Chernobyl, aveva scritto un libro di indagini importantissima.
    "Hacking the planet"
    Non è tradotto naturalmente.



    Le sue credenziali sono impressionanti e impeccabili. Ella rivela di come i militari stanno testando radicalmente delle nuove armi che mettono a repentaglio la terra e tutta la vita su di essa. Come HAARP, che riscalda porzioni dell'atmosfera fino a formare un rigonfiamento a forma di 'lente' curva che 'riflette' il fascio HAARP di enorme energia verso la terra per distruggere target selezionati. Lei pensa che 'HAARP possa destabilizzare un sistema che ha fissato il suo proprio ciclo per milioni di anni', proteggendo la vita sulla terra. Oppure ELF, che 'crea impulsi, onde a bassa frequenza, che sono dirette in profondità all'interno della terra stessa, che potenzialmente possono distruggere il delicato equilibrio delle placche tettoniche della crosta terrestre.


    AMS: Atmospheric Heating As A Research Tool
    Il Power-Point di Eastlund descrive il suo progetto.
    Qui il documento Eastlund/ Lyle Jenkins) : ATMOSPHERIC HEATING AS A RESEARCH TOOL Dr. Bernard J. Eastlund and Lyle M. Jenkins1 – Extended Abstract: http://ams.confex.com/ams/pdfpapers/139228.pdf
    http://ams.confex.com/ams/17WModWMA/techprogram/paper_139228.htm



    OTTIMO ARTICOLO
    http://www.geoengineeringwatch.org/smoking-gun-the-haarp-and-chemtrails-connection/

    RispondiElimina
  2. Impeccabile come al solito. Posso chiedervi, voi che siete molto più informati del sottoscritto, che senso abbia far entrare il "Buran" nel mediterraneo dopo che si è passato un'intero anno a creare situazioni metereologiche da deserto del Sahara?
    Oltretutto ricordo chiaramente, la sera prima della previsione della nevicata, tanti di quei tanker persistenti da aver perso il conto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come da manuale e come da accordo Italia-USA: sottoporre la vegetazione e la popolazione a fenomeni estremi.

      Elimina
    2. Quindi come da copione nei prossimi mesi arriverà un "Odino" super-gelato dalla Siberia che metterà a -20 tutta l'Europa. Senza precipitazioni, ci mancherebbe.

      Elimina
  3. impressionante l' imbecillità di questi schifosi banditi!!

    RispondiElimina
  4. Per azzerare o quasi la piovosità si tratta dunque di deviare gli 'atmospheric rivers' di cui parla correttamente anche Wikipedia.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Atmospheric_river

    Se persistono nel deviarne il corso, non pioverà mai più.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti. Pensa quanti voli chimici riescono a risparmiare. Pensa quante scie persistenti abbiamo visto in meno in questi ultimi mesi. Hanno ormai il pieno controllo delle correnti a getto e possono decidere del destino della terra come e meglio di Dio.

      Elimina
    2. La fotocopia di quanto successe anni fà in russia, correnti a getto deviate, siccità e incendi.

      Elimina
  5. Torino
    Il cielo nuvoloso si è tramutato il un cielo sereno, con qualche residuo chimico.
    Ricominciate le strisce persistenti verso il tramonto,ovest.
    *******
    Si stanno dando da fare, magari domani devono fare riposo.

    RispondiElimina
  6. Un sacco di scie prima di sera - persistenti e per giunta più basse del solito -. Il cielo tramutato in una discarica di particolato velenoso. Drammatico.

    Probabilmente - non ho controllato - una qualche perturbazione in vista e allora...avanti con il bario.

    Peggio che entrare nella Città di Dite...'lasciate ogni speranza, o voi che entrate'.

    RispondiElimina
  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chiedo scusa ma ho dovuto eliminare due foto che riprendevano delle targhe, non essendo corretto le ho eliminate.

      Scusate ripubblico il commento:

      Tornando da Roma fino a Milano è stato un susseguirsi di igroscopiche scie in espansione, notate le timide nubi di cumuli-nembi come vengono distrutte dalle scie sovrastanti.

      Roma, Perugia, Cesena, Ravenna, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza; fatte prevalentemente con la Statale E45, & A1 in dirittura Milano.

      Da notare nelle foto un velivolo decollato da Milano Linate completamente bianco, senza insegne di bandiera.

      E' stato tutto un crescendo, il mio navigatore ha fotografato tutto il percorso, fino ad arrivare a Milano, dove il cielo ha una cupola lattiginosa densa biancastra, avendo distrutto tutti i piccoli cumuli che via via si stavano formando.

      http://i.imgbox.com/abePiWz7.jpg
      http://i.imgbox.com/adkrdcHe.jpg
      http://i.imgbox.com/adwOny4S.jpg
      http://i.imgbox.com/adu7u78K.jpg
      http://i.imgbox.com/acv7vMLb.jpg
      http://i.imgbox.com/advUyvQB.jpg
      http://i.imgbox.com/absYB1BN.jpg
      http://i.imgbox.com/acf7QLl6.jpg
      http://i.imgbox.com/abpN8DzP.jpg
      http://i.imgbox.com/abwnrJZJ.jpg
      http://i.imgbox.com/admGpUrW.jpg
      http://i.imgbox.com/abyRNIM0.jpg

      Elimina
  8. Ha iniziato a piovere... ha smesso dopo 2 minuti. Gran rumore in cielo e due pilotini mooolto bassi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il FQ fa parte dei negazionisti, però la situazione è questa (mamma mia che ignoranza le persone che si occupano di acqua) - http://www.youtube.com/watch?v=MS5NrHoKcJE

      Elimina
  9. ciao! discutendo della manipolazione climatica con una mia collega rumena, mi diceva che pure in Romania stanno passando un periodo di siccita' spaventoso, interrotto proprio in questi gg da violenti temporali..come sta succedendo qua! che schifo..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con la sola e non piccola differenza che qui da noi in Pianura Padana i temporali sono un lontano ricordo. Le giovani generazi0ni non sanno nemmeno come sia fatto un temporale e quanto fosse piacevole assistervi.

      Elimina
    2. Dobbiamo dire addio ai bei temporali estivi che rinfrescavano e profumavano l'aria, ora son solo nubifragi.

      Elimina
  10. Stamane sia a Firenze che ad Empoli si vede il fondo dell'Arno per tutta la sua lunghezza, anche nei punti più inguadabili. Siamo messi malissimo.

    Spero nella banca rotta, almeno qualche pioggerella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un altra "mission complete" per i nostri geo ingegneri,
      sono bravi eh ? =)

      Elimina
    2. Che non stiano progettando una bella alluvione? Prenderebbero due piccioni con una fava, è facile, tanto l'Arno non lo draga mai nessuno, basta una settimana di pioggia e ciao...

      Elimina
  11. P.S. un mio amico riferisce che a Palermo si è sentito una scossa di terremoto, preceduta da una botta sorda in cielo, tipo superamento della barriera del suono.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si sa che i terremoti interagiscono, per stessa ammissione della N.A.S.A., con la ionosfera: infatti molti dei sismi che sono occorsi negli anni recenti, sono stati preceduti da fenomeni inspiegabili. Ad esempio, il terremoto che squassò il Tang Shan in Cina, del 28 luglio 1976, in cui morirono 650.000 persone, fu preceduto da un bagliore causato dalle onde a bassa frequenza irradiate dai Sovietici per riscaldare la ionosfera.

      Le dichiarate applicazioni di HAARP rendono una tecnologia brevettata panacea per tutti gli stratega militari. Con HAARP è, infatti, possibile:

      - Mettere a tappeto tutte le comunicazioni nel mondo, ma mantenere attivi i mezzi di comunicazione di coloro che controllano HAARP.

      - Istituire un ELF (Extremely Low Frequency communications), gruppo di comunicazioni su un canale a bassissima frequenza per le lunghe distanze e per le applicazioni sotto acqua.

      - Attivare a distanza un gran numero di esplosioni elettromagnetiche, non-nucleari, indirizzate verso un target. (Armamenti EMP)

      - Modificare anche su zone lontane le condizioni climatiche e gli agenti atmosferici in modo tale da facilitare le operazioni militari.

      - Gestire aerei a distanza, governati e potenziati dai trasmettitori HAARP. Un test del genere è stato fatto già ai tempi della APTI che mantenne il controllo di un velivolo di sorveglianza per 10,000 ore ad un’altitudine di 80,000 piedi .

      - Identificare oggetti che si muovono nell’aria e determinare quali sono armati e quali sono innocui o benigni.

      - Controllare i radar sotterranei per identificare strutture sotterranee e la loro resistenza alle armi utilizzando l’esame tomografico che penetra la crosta terrestre. Da un qualunque punto del pianeta è possibile, se le antenne sono propriamente sintonizzate e indirizzate, far rimbalzare onde sull’atmosfera e dirigerle a distanza verso un altro punto della Terra.

      - Identificazione di armi nucleari a distanza.

      Elimina
  12. GEOENGINEERING IN ATTO IN ITALIA

    Miracolo?La Sicilia ha una riserva d’acqua di 50 milion m³.



    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=128056#128056

    MIRACOLO NON E'! Weathermodification si chiama..e poi c'è chi ha e chi non ha...questione di distribuzione delle piogge...
    Dams e weathermodifcation, vanno sottobraccio.... fiumi e sorgenti si seccano, la Fauna muore,... ma il botto pieno, delle volte anche troppo..come si è visto in varie parte del mondi...


    ALTROVE C'è: Alarme siccità: in Toscana si cammina nei fiumi in secca
    http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b2.08.13.13.17 La Toscana sarà inserità nei scenari futuri climatici da sperimentare.
    E già si riflette sull' avviare nuove tecnologie . Incontro c'è stato tra rappresentanti dell regione toscana e rappresentanti dell' Israele ( danno una mano anche al Sud, perché esperti nel rainenhancement) .... Il Made in Italy e coltura locale.. Endtime..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' lì che vogliono arrivare: problema, reazione, soluzione.

      Elimina
    2. Ah quindi dalla Toscana non ne usciremo mai dalla siccità?

      Elimina
    3. Se e quando decideranno di darci tregua...

      Elimina
    4. "E' lì che vogliono arrivare: problema, reazione, soluzione."

      Esplicito come sempre =)

      Elimina
  13. ragazzi, guardato cosa ho filmato stasera, un vero record di chemtrail!

    www.youtube.com/watch?v=Vl5JKkvH4eY&feature=g-upl

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah, ieri sera più o meno il cielo era così anche nel mantovano e cioè in condizioni pietose, una discarica di sali tossici.

      Siamo tutti stremati da questa manfrina, non se ne può più. Ma non esiste via d'uscita. Quasi quasi preferirei arrivare al dunque e cioè che loro prendessero la decisione di farci definitivamente fuori, così almeno in tali condizioni di emergenza potrei provare a lottare non solamente con la tastiera del mio PC.

      Elimina
    2. Dylan, prova a dirlo a quei coglioni della Lega che tanto hanno abusato della credulità della gente delle tue parti.

      Quei bastardi che hanno la faccia tosta di continuare con le loro menzogne. Maledetti!

      Elimina
    3. Non avevo visitato il tuo canale ancora.
      Ne avevi filmate già un sacco, buono. =)

      Elimina
    4. Eh, lo avrebbero già fatto. Il progetto finale non è uccidere il bestiame umano, al massimo creare degli eventi catastrofici che ne sacrifichino alcuni in modo che gli altri possano essere compattati in un pensiero unico dalla giostra mediatica e dall'emezione generale. Quindi sì, certo, depopolazione, ma fino ad un certo punto... l'obbiettivo è la sottomissione.
      Contiamo che queste "innocue velature" se le respirano anche loro, oltretutto.

      Elimina
    5. Infatti i vertici della Lega hanno sempre saputo e nel passato hanno pure ostacolato alcuni aderenti al partito ed impedito loro di proseguire nell'opera di divulgazione in merito alla geoingegneria.

      Elimina
    6. non sapevo di questa cosa, e io li ho pure votati!!!!!
      cosa mi consigliate di fare a parte pubblicare video di denuncia su youtube?

      Elimina
    7. E' una domanda da un milione di dollari.

      Elimina
  14. a Londra oggi e' una giornata grigia. Chemtrails ovunque. Nonostante il passaggio pero' le nuvole persistono. Sara' che ste irrorazioni ogni tanto fanno cilecca nel senso che non dissipano l'umidita' (il metallo resta).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dopo 8 ore di irrorazione selvaggia al di sopra di cumuli sono riusciti ad eliminare parte delle nuvole ma con un risultato tremendo. Quello di velare il cielo dove hanno aperto i varchi. Postero' foto a breve

      Elimina
    2. Mattina fino alle 17.30
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0415.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0416.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0417.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0418.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0419.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0420.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0421.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0422.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0423.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0424.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0425.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0426.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0427.jpg

      Ore 19
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0428.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0429.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0430.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0431.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0432.jpg
      https://dl.dropbox.com/u/71127487/IMAG0433.jpg

      Elimina
  15. OUT OF THE BLUE

    Black Programs, Space Drones & the Unveiling of U.S. Military Offensives in Weather as a Weapon (author: Keith Harmon Snow)

    The U.S. Navy and Air Force conducted numerous and systematic cloud seeding experiments from 1948 to 1950 and these demonstrated the initial promise of the ENMOD arena.[22] From 1951- 1953 they conducted the Artificial Cloud Nucleation Project (AEN), a large-scale project in southwestern Washington. By the early 1950s, some 10% of the entire land area of the U.S. was under commercial cloud-seeding operations, with some $3-5 million being expended annually. Public utilities like Pacific Gas and Electric (PG&E) and the Southern California Edison Co.
    maintained extensive programs throughout the 1950s and 1960s.[23]

    By 1952 the White House had a special adviser on weather modification. President Eisenhower created the U.S. Advisory Committee on Weather Control in 1953. Captain Howard T. Orville (USN, Ret.) was appointed chairman of what became known as “The Orville Committee.” Orville had been on the steering committee of (Dr. Irving Langmuir’s) Project Cirrus, and his appointment was de facto confirmation of the success of Project Cirrus.[24]

    As early as 1953, Herbert Appleman of the U.S. Air Weather Service noted that contrails – condensation trails -- formed by water vapor and other gaseous exhausts exiting the tailpipe of a jet engine can lead to cloud formation which may persist and spread out. Silver iodide generators mounted on airplanes took cloud seeding to new heights; unique but similar seeding results were attained after researchers at the Naval Research Laboratory (NRL) used carbon (black) dust dispersed by planes. The carbon black dust method, dispersed by jet after-burners, is the same one suggested as one of the future tactical weapons of the future ENMOD arena. Recall, as noted in one of the AirForce 2025 excerpts included above:

    Numerous dispersal techniques have already been studied, but the most convenient, safe, and costeffective method discussed is the use of afterburner-type jet engines to generate carbon particles while flying through the targeted air. If this UAV technology were combined with stealth and carbon dust technologies, the result could be a UAV aircraft invisible to radar while en route to the targeted area, which could spontaneously create carbon dust in any location.

    Commercial crop-duster pilots had previously been hired to seed with carbon black dust for the Air Force -- in the 1950s.[25] The Air Force has not failed to notice that the ‘solar absorption potential” of carbon black dust makes it an expeditious choice “to enhance rainfall on the mesoscale [atmospheric], generate cirrus clouds, and enhance cumulonimbus (thunderstorm) clouds in otherwise dry areas.”[26]

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Early efforts at ENMOD operations using the exhaust streams of jet engines in flight to disperse cloud-seeding agents were briefly described in section 2 above. To begin this section readers should begin by noting that the Air Force 2025 document outlines ENMOD operations based on disbursement of substances through jet engine afterburners.

      Numerous dispersal techniques have already been studied, but the most convenient, safe and costeffective method discussed is the use of afterburner-type jet engines to generate carbon particles while flying through the targeted air. This method is based on injection of liquid hydrocarbon fuel into the afterburner’s combustion gases.[176] Naturally, as with the military’s “interests” in ionospheric modification programs (HAARP) for military communications benefits, we are again told here that “no known military applications of this technology have been realized.”[177] What is more alarming however is the evidence that the agents being dispersed by these methods are not at all ‘safe” as described above.

      This ENMOD subject area, euphemistically known as CONTRAILS – for condensation trails – but more appropriately dubbed CHEMTRAILS – for chemical trails -- has become a major area of public inquiry and alarm, as evidenced by the range of critiques and analyses posted on the Internet, the citizens groups taking action against it, and the petitions to the U.S. Congress calling for a full
      scale investigation.

       CONTRAILS : Contrails or condensation trails form above 33,000 feet when hot engine exhaust momentarily condenses ice crystals into pencil-thin vapor trails that quickly vanish like the wake behind a boat, according to the U.S. Air Force.

       CHEMTRAILS : Chemtrails or chemical trails look like contrails, but are much thicker. Instead of quickly dissipating, chemtrails proliferate for hours, difusing into the air and joining together to form a thin, white veil that persists all day.

      According to a large citizen’s research group: since 1998, U.S. Air Force tanker planes have been intensively spraying broad white plumes over virtually every major city and rural areas in the U.S. and Canada. Chemtrail spray planes have also been sighted over England, Europe, Australia, Mexico, Bahamas, Brazil, Croatia and Puerto Rico. Thousands of eyewitnesses -- including pilots, police officers and military personnel -- report seeing up to eight or more tankers laying chemtrails in X-patterns, parallel rows, tic-tac-toe or cross-hatched lines.[178]

      According to ENMOD expert and author Dr. Rosalie Bertell, “I am absolutely certain that chemtrails are happening.” [179]

      Elimina
    2. Notes author Bob Fitrakis:

      “The grid patterns of jet chemtrails now spotted throughout the Western world are likely the application of these [Soviet Union] ENMOD technologies to new military and civilian uses.”

      “U.S. patent number 6315213…is described as a method of modifying the weather and should concern the public. A scientist from Wright-Patterson Air Force Base acknowledges that planes are spraying barium salt, polymer fibers [read: plastics], aluminum oxide and other chemicals in the atmosphere to both modify the weather and for military communications purposes.”

      “On April 24, 2001 the New York Times reported that [father of the H-bomb, Edward] Teller “has promoted the idea of manipulating the Earth’s atmosphere to counteract global warming.” The computer simulations on the use of aluminum oxide to counter global warming come from the Lawrence Livermore Weapons Laboratory, where Teller serves as Director Emiritus.”

      “Investigative reporter William Thomas holds that there is a link between the recent increase in asthma, allergies and upper respiratory ailments and the chemical spraying. Sound crazy? Remember, it sounded absurd when reports first came out that the government had conducted radioactivity experiments on U.S. citizens and released radiation from nuclear plants to test the effect on civilian populations. It sounded bizarre when news first filtered out that the government was engaged in the Project MK-ULTRA mind-control experiments using LSD. The CIA and Defense Intelligence Agency admit they were responsible for many of the UFO sightings in the 1950s in order to explain away
      experimental military technology.” [180]

      Raytheon’s Surveillance and Reconnaissance Systems Division produces a wide array of “highly advanced tactical and strategic sensors” for major air and space programs: key products [were] deployed to Afghanistan in support of Operation Enduring Freedom, including the Integrated Sensor Suite onboard the Global Hawk (UAV) and AAS-52 Multi-Spectral Targeting System aboard the RQ-1 Predator (UAV). A 2001 contract award is upgrading the intelligence gathering capability of the U-2 aircraft. Raytheon provides the Tactical Control System ground stations for major UAV programs including Global Hawk, RQ-1 Predator, Shadow and Fire Scout UAVs. Raytheon Technical Services provides support for some 50 scientists working through the winter at the South Pole.[187]

      Elimina
  16. Capisco la Lega, i partiti stanno in mano alle banche...ma i contadini, che ci rimettono di tasca loro, possibile che non una associazione di categoria si interessi alla questione?
    Vanno in Chiesa a pregare per la pioggia, ma hanno disimparato a guardare e comprendere le nuvole. Possibile che un contadino non riesca a comprendere che il cielo deve essere azzurro cielo e non giallognolo con improbabili nubi a forma di piuma? Eppure una volta si diceva contadino scarpe grosse e cervello fino.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le varie associazioni sono state più volte informate, ma i responsabili non si degnano nemmeno di rispondere.

      Elimina
    2. Jake ha detto una cosa giusta, ma immaginavo che Straker avesse già la risposta pronta...purtroppo.
      Tuttavia nessuno mi vieta di tentare, visto che le mie generazioni arrivano da contadini, molti miei parenti sono ancora iscritti.
      Una sede della Cold/ l'avrei molto vicina, torino a parte.

      Elimina
  17. Ma MeteoGiornale come fa a "prevedere" che questa ondata di calore che arriverà domani, sarà intensa, e durerà fino al 24-25 Agosto? Previsioni del comportamento di un anticiclone da domani a dieci giorni? Bah.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono le veline degli sciatori militari.

      Elimina
    2. Sì, purtroppo ero tristemente retorico. Comunque niente di non già visto, è la ripetizione del 2011, solo che veniamo da un anno senza piogge e la cosa è diventata disastrosa. Siccità globale, come fa la gente a pensare che sia una cosa naturale... ma via.

      Elimina
  18. Stratospheric Injection of Reflective Aerosols or Particles by means of Aviation Fuel Additives

    The Chemicals - The two chemicals tested are dimethyl sulphide to produce sulphur dioxide and tetra ethyl silicate to produce silica particles.

    In a closed glass jar both of these chemicals are indistinguishable from jet aviation fuel. Both are clear, colourless, oily liquids. Both dissolve in aviation fuel in any proportion.

    Solutions of each of these chemicals have been burned in a paraffin blowlamp as a simple simulation of a jet engine combustion chamber. Observation of the combustion suggests that the desired chemicals are produced and that the silica particles are of smoke or mist (micron) size.

    RispondiElimina
  19. Buon Ferragosto a tutti tranne che a Giugliacci e figliol prodigo.

    Torino Cielo nuvoloso a 360, monti a nord-ovest 1200 metri coperti da nuvole grigie, alcune scendono ancora più in basso dei 1200.
    Ma un piccolo squarcio si inizia a notare alzando la testa, che c'è piRloti infami ?
    Vi siete svegliati in ritardo ?
    Stanotte non si dormiva dal caldo
    ma stamattina mi sono svegliato fresco, ma che combinate?
    Eppure stanotte il cielo era pieno di luci lampeggianti a bassa quota sotto il cielo stellato...
    avete irrorato un paio di zone sbagliate questa notte
    durante le vostre operazioni clandestine ?
    Avete sbagliato materiale ?
    Prima che vi giochiate qualche licenza o veniate puniti,
    cercate di far sparire le nuvole che oggi incombono sul piemonte.

    Perchè come ERA solito fare dalle mie parti,
    agosto ha sempre, sempre, sempre fatto schifo,
    pioggia e sole, quindi vi dovete regolare,
    il Piemonte è duro da tenere a secco,
    ve ne siete accorti vero Pirloti infami?
    dovete fare i giri DOPPI senno vi giocate la licenza del fine.
    dovete fare la botta a ferragosto a irrorare veleno, buon decollo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. difatti adesso ci sono le comiche su flightradar24
      =P

      Elimina
    2. tanto per
      http://imageshack.us/f/560/falsoatterraggio10.jpg/
      e basta per oggi.
      Un volo fake al giorno
      toglie i dubbi di torno =)

      Elimina
    3. E' una tale evidenza che messuno ha provato a confutarla.

      Elimina
    4. Capito perchè la Rayanair non fallisce?

      Elimina
  20. Ho trovato un articolo del Comitato No Scie Chimiche di Firenze, che riportava certe dichiarazioni del Presidente della Regione Rossi:

    "Di fronte ai cambiamenti climatici che hanno forti effetti anche
    in Toscana – ha detto il presidente Rossi – dobbiamo attrezzarci per
    affrontare nuove situazioni di scarsità d’acqua e di vera e propria
    desertificazione. Da questo punto di vista lo stato di Israele, forte
    delle sue esperienze di sottrazione di terra al deserto, può dare un
    contributo importante anche a livello di innovazione tecnologica”.
    (Comunicato stampa del 16/03/12)"

    L'articolo continua:

    "Una “curiosa” notizia che riguarda la Regione Toscana. A marzo, in
    piena emergenza siccità (parliamo di appena 1 mese fa), il presidente della
    Regione incontrava l’ambasciatore di Israele in Italia e in un
    comunicato stampa ventilava una futura collaborazione con Israele per
    risolvere il problema (1). Nella dichiarazione, ivi riportata, si
    esaltava la capacità tecnologica di Israele di far fronte alle
    emergenze idriche. Ma a quali tecnologie, non meglio specificate, si
    faceva riferimento? Non lo sappiamo, ma non possiamo trascurare il fatto che Israele assieme a Stati Uniti, Cina e Russia, pare sia un riconosciuto campione
    nell’uso di pratiche di geoingegneria. D’altra parte è piuttosto probabile che la strana siccità che ha colpito tra il 2011 e l’inizio 2012 la Toscana, non sia un fenomeno del tutto naturale. Troppe volte abbiamo osservato e denunciato che fronti nuvolosi importanti, che promettevano pioggia, sono stati in qualche
    modo distrutti o mitigati dai numerosissimi e inspiegabili passaggi
    aerei (2). E’ poi noto che l’Italia nel 2003 ha stipulato un accordo
    scientifico di cooperazione con gli Stati Uniti che prevede anche la
    sperimentazione e lo studio di aerosol atmosferici, “Cooperazione
    Italia- USA su Scienza e Tecnologia dei cambiamenti climatici” (3), in
    cui sono coinvolti anche istituti pubblici presenti in Toscana, come ad
    es. l’Ibimet (Istituto di Biometeorologia), a cui tra l’altro è
    collegato il famoso Lamma, noto istituto che si occupa di previsioni
    meteo a livello regionale.
    Un accordo non chiaro, che secondo molti è un escamotage per aggirare
    la convenzione ONU che vieta tali sperimentazioni a fini militari, ma
    sembra consentirle e incentivarle a fini civili (4). Il pericolo
    prossimo futuro potrebbe essere il completo sdoganamento di queste
    tecniche: con la geoingeneria di nascosto si provoca la siccità,
    addossando la colpa ai famigerati cambiamenti climatici; con la
    geoingegneria ci si presenta come salvatori della patria producendo
    l’agognata pioggia, giustificando l’uso di queste tecniche (e quindi
    pure le innominabili scie chimiche) come strumento irrinunciabile per
    far fronte alla carenza idrica.
    E’ innegabile quanti interessi in gioco ci siano dietro la risorsa
    acqua, ma purtroppo questo è solo un aspetto dei possibili obiettivi
    delle operazioni di manipolazione del clima, un attrezzo multi-tasking
    in grado di soddisfare svariati interessi militari ed economici."

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo con le considerazioni presenti nell'articolo e d'altronde sono mesi che lo scriviamo: loro cagionano i "cambiamenti climatici" con la geoingegneria, dopodichè ci propongono la soluzione e cioè la geoingegneria.

      Piano dettaglio Accordo Italia U.S.A. sul Clima

      A Pagina 38 si legge:

      WORKPACKAGE 10: Esperimenti di manipolazione degli ecosistemi terrestri

      Questo Workpackage ha come obiettivi:


      1. lo sviluppo di nuovi sistemi per la realizzazione di esperimenti di manipolazione dell'ecosistema che permettano di esporre la vegetazione a condizioni ambientali simili a quelle attese in scenari di cambiamento globale;

      2. lo studio, l'analisi e la comprensione dei principali meccanismi di risposta della vegetazione e degli ecosistemi mediterranei ai diversi fattori di cambiamento (temperatura, precipitazioni ed aumento della concentrazione di CO2 atmosferica);

      3. la quantificazione degli effetti complessivi del cambiamento sulla produttività e sulla vulnerabilità degli ecosistemi (fertilizzazione da CO2, variazione della disponibilità idrica ed aumento di temperatura).


      In dettaglio le attività saranno:

      1. l'esecuzione di attività di ricerca eco-fisiologica su diversi siti sperimentali italiani dove vengono modificate artificialmente le condizioni ambientali a cui è esposta la vegetazione

      2. l'approfondimento e la migliore conoscenza dei meccanismi di risposta delle piante attraverso la misura diretta dello scambio gassoso in condizioni di pieno campo

      3. la verifica in campo di ipotesi sviluppate nell'ambito di esperimenti di laboratorio

      4. la progettazione di tecnologie per la manipolazione delle condizioni ambientali con particolare riferimento al controllo della temperatura e della concentrazione atmosferica di CO2.

      Elimina
    2. Quindi... sono tutti complici e per questo tutti vanno messi alla gogna.

      Elimina

I commenti sono sotto moderazione.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.