Sottoponiamo alla vostra attenzione i risultati di un test-mineralogramma in un soggetto di 53 anni ed un altro di 28. I dati evidenziano la presenza dei soliti metalli killer e non solo... troviamo anche silicio, litio...
QUI e QUI i rispettivi file immagine.
Osserviamo che i valori-limite sono stati aggiunti solo di recente, mentre nel 2007, ad esempio, non figuravano. Verrebbe da ridere, se non ci fosse da piangere, visto che la presenza di elementi neurotossici come il bario e l'alluminio (tanto per citarne alcuni), viene considerata nella norma sotto una certa soglia. Ciò sulla base di non si comprende quali basi scientifiche.
Il mineralogramma o analisi minerale tissutale, è un esame che, di norma, viene eseguito esaminando una ciocca di capelli prelevata dalla nuca del paziente. L'esame rileva quindi il quantitativo di elementi (metalli pesanti ed altro) assorbiti dall'organismo del soggetto, sottoposto ad inquinamento ambientale.
Le evidenze apparse attraverso l'esame di numerosi test del mineralogramma, analisi dell'acqua piovana, della polvere al suolo ma anche in quota (in cabina), dimostrano che le A.R.P.A. sono costrette a nascondere o ridimensionare i dati di inquinamento reali. Non pare vi siano spiegazioni alternative.
In riferimento alle analisi dei campioni di polvere prelevati da un volo Ryanair, rendiamo noto che la disinformazione organizzata, dopo aver, in un primo tempo, snobbato i risultati da noi qui presentati, definendoli il risultato di un falso documentale, ora ha cambiato strategia, segnalando il nostro articolo ai responsabili della compagnia low cost irlandese ed auspicando iniziative legali per supposta diffamazione. Buffa situazione, se si pensa che i soliti noti ci hanno per anni sbaffeggiato, poiché per essi era il prelievo in quota la prova definitiva. A loro dire, infatti, da parte nostra non v'era alcuna intenzione di addurre tale incontestabile prova, poiché i risultati, dicevano, ci avrebbero smentito. Ora però che gli elementi a dimostrazione di quanto affermiamo, almeno dal 2006, ci sono, ecco che spuntano fuori i delatori, nel tentativo di far rimuovere i contenuti scomodi.
Onde comunque placare qualsivoglia dubbio su quanto da Tanker Enemy esposto, sarebbe bene eseguire nuovi prelievi su altri voli, di modo che si possa ulteriormente rafforzare un dato di fatto ineludibile e cioè che TUTTI i voli di linea sono inquinati da metalli pesanti ed elementi chimici neurotossici e che le compagnie aeree devono assolutamente risolvere il problema, causato, come ben sappiamo, dalle attività di aerosol clandestine a bassa ed alta quota.
Quasi sei milioni di Statunitensi, tra cui moltissimi abitanti di New York, sono rimasti al buio. Stato di allerta in una centrale nucleare nel New Jersey. A Manhattan è stato evacuato un ospedale. “Superstorm” Sandy si è abbattuto sulla costa orientale degli Stati Uniti, seminando morte e distruzione: sono, infatti, almeno diciassette le vittime della furia dell’uragano. A Manhattan è crollata una gru. Seppur declassato a tempesta post-tropicale, Sandy si è comunque abbattuto con una forza devastante sul New England.
Pare che gli artefici della geoingegneria non abbiano molti scrupoli, quando si tratta di introdurre a tutti i costi le politiche contro fantomatici "cambiamenti climatici", per cui, probabilmente anche questa volta l'uragano Sandy è il prodotto di operazioni di guerra ambientale. Le immagini satellitari e le risultanze del radar doppler lo confermerebbero. Questo filmato è eloquente in tal senso.
PREVISIONI
Come se si trattasse di un moto ondoso, ci avviciniamo di nuovo, dal punto di vista delle correnti a getto, ad un'altra settimana del tutto simile a quella che ha portato, verso la metà di ottobre, temporali ed elevata attività elettrica. Infatti il continente europeo sarà interessato da un imponente fronte freddo, proveniente dal Nord Atlantico. Di conseguenza, nonostante le diuturne operazioni di aerosol clandestine, cadranno comunque copiose piogge e non saranno rari fenomeni estremamente violenti, con possibilità di allagamenti e danni. Nevicate oltre i 600 metri. In questo contesto saranno osservabili aerei sorvolare a bassa quota e rilasciare, sin da queste ore, dense e persistenti scie. Le temperature prepiteranno al di sotto dei valori della media stagionale.
I militari tenteranno di tenere a bada la perturbazione in arrivo da Ovest con la creazione di coperture igroscopiche che già dalla mattina del 29 ottobre, hanno via via riassorbito ed eliminato importanti formazioni imbrifere. Questo giochetto diverrà, però, estremamente difficile dal primo di novembre 2012 e la medesima situazione si protrarrà almeno sino al 5 di novembre. Sarà un continuo andirivieni di velivoli tra le coltri nuvolose e di sicuro si vedranno gli effetti nel Ponente Ligure, dove le precipitazioni, pur impetuose, saranno brevi. Probabili le repentine schiarite (nonostante la pressione atmosferica bassa), dovute alla dispersione di prodotti igroscopici a quota cumulo.
Nel resto del Nord Italia si potranno verificare forti precipitazioni piovose. Sono a rischio Liguria di Levante, Piemonte, Lombardia, Triveneto, Toscana, Emilia Romagna. Tra il 6 ed il giorno 8 novembre lo stato di allerta si estenderà al Centro Sud ed alle isole, allorquando l'afflusso di aria calda dal Nord Africa, scontrandosi con le correnti fredde ocenaiche, esacerberà i fenomeni già intensi.
Tornerà la calma verso il 9 novembre e tale situazione permarrà almeno sino al 15. Torneranno le scie chimiche di tipo non persistente, volte a mantenere basso il livello di umidità relativa e, nel contempo, elevata l'lettroconduttività della bassa atmosfera. Nebbie chimiche di ricaduta a sera e visibilità scarsa, specie nel tardo pomeriggio. Temperature in lieve aumento.
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.