venerdì 20 gennaio 2017

Primo prelievo in quota tramite drone - Raccolta fondi



Tanker enemy organizza il primo prelievo in quota tramite drone semi-professionale, controllato da pilota abilitato. Il prelievo si avvale del "DJI Drone Phantom 4", fornito di videocamera in alta risoluzione (12 MP/4K) e sistema di controllo GPS. A bordo del velivolo radiocomandato è montato un kit (realizzato ad-hoc) che aspirerà l'aria in quota e la depositerà su filtro apposito (3M). Il filtro raccoglierà frammenti di pulviscolo in varie aree non antropizzate, ma note come corridoi di discesa impiegati dai velivoli civili in avvicinamento ad uno scalo aeroportuale. I campioni saranno analizzati ed i risultati saranno pubblicati su Tankerenemy.com. Lo scopo ultimo è quello di sensibilizzare la popolazione (e gli organi preposti alla salvaguardia dell'ambiente e della salute umana) in merito alla presenza di polveri in nanoparticolato di ricaduta, potenzialmente letali e di accertata provenienza aeronautica. Allo scopo di poter mettere in atto al più presto possibile il nostro prelievo (nonché analizzare il pulviscolo in spettrometria), abbiamo bisogno di un contributo da parte di tutti voi che, anche con pochi euro, puntate ad iniziative forti per contrastare la guerra climatica in atto e per dimostrare la neurotossicità dei carburanti avio. Il Jet-A1, è, infatti, come dimostrato dai recenti studi della dottoressa Lohmann, la principale causa della ricaduta di elementi chimici neurotossici come l'alluminio, il bario, il manganese. Ok... diamoci da fare! Il link per finanziare la campagna è questo.

Grazie a tutti!




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Le nubi che non ci sono più

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

La guerra climatica in pillole

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

domenica 15 gennaio 2017

Guerra del clima e boati: stretto collegamento tra carbonato di calcio e laser



L'impiego di carbonato di calcio (composto igroscopico) per impedire le precipitazioni è un dato di fatto e, a giudicare dai documenti E.N.A.V. anche l'uso del laser nell'ambito di sperimentazioni sul trasferimento delle informazioni, è cosa reale. L'interazione fra CARBONATO DI CALCIO e LASER, guarda caso, induce deflagrazioni molto violente. Ecco spiegati i boati che si percepiscono in tutto il mondo e che hanno interessato anche Sanremo e provincia in queste ore. Proprio in questo lasso di tempo la copertura artificiale sul Ponente ligure è totale (e l'aveva prevista pure il profeta della meteorologia matuziana, Achille Pennellatore, con il suo termine "velature"). L'oracolo di Porto Sole sa bene a che cosa allude...


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Le nubi che non ci sono più

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